Granada è una delle più belle città europee

Con 3 siti Patrimonio Unesco inestimabili: L’Alhambra, i Giardini del Generalife e l’Albayzin.
La città venne fondata dai romani che la chiamarono Illibris, e si trova in uno dei più bei paesaggi spagnoli, la Sierra Nevada, tra il mare e la terra d’Andalusia ricca di striature rosse.

L’Alhambra è una fortezza, residenza degli ultimi musulmani, i Sultani Nasridi, prima della cacciata da parte dei cristiani. Qui si concentrano infatti le linee e l’architettura andalusa, dolce e melodiosa, e quella islamica che si nota soprattutto nelle decorazioni chiamate muqarnas.

I Giardini del Generalife, sono stati l’antica residenza estiva dei Sultani, un buen retiro, un oasi di pace tra stagni e labirinti curatissimi, piante secolari e zampilli di fontane.

Albayzin è uno dei quartieri più sorprendenti, qui si respira il passato moresco, un luogo dove sorgevano più di 30 moschee. Ritroviamo meravigliose le Carmen, cioè le ville moresche contornate di alte mura di tufo bianco.
In alto si trova il Mirador de San Nicolas che offre una vista senza eguali e se ci si allunga ancora un po’ più su, si può raggiungere il Sacromonte, dove vivevano i gitani. In questo piccolo punto nel mondo nacque il Flamenco e a testimonianza della sua fama, molte delle grotte in cui i gitani ballavano, sono state trasformate in case-museo.
Granada ti porta anche a tavola, e che tavola. Tra le Tapas, sulla Tapas Route, e le birre che sono speciali grazie all’acqua purissima della Sierra Nevada.
Tavole apparecchiate con il famoso Jamon iberico, le ensaladille, le croquetas, i calamari fritti, il bacalao, le acciughe sottaceto e bicchieri riempiti a suon di birre della Cervezas Alhambra che prende il nome proprio dalla memorabile torre musulmana.