Siviglia

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Città di SIVIGLIA

Siviglia è il cuore dell’Andalucia, in Spagna. Un vero piccolo gioiello d’arte. Il simbolo che la fa rimbalzare da un continente all’altro è la Giralda, nato come minareto e trasformato in torre campanaria della Cattedrale Gotica. È la statua che gira in cima alla torre, El Giraldillo a darle il nome.

Altro luogo iconico è il Real Alcazar, il palazzo reale dove si sono avvicendate culture diverse e dove ancora oggi il Quarto Real, cioè la Stanza Reale, viene utilizzata da Re Felipe VI di Spagna.
Altre attrattive di Siviglia sono senza dubbio il Museo del Flamenco, la celebre musica e danza nati appunti in Andalucia, ospitato nel bellissimo Ospedale de Los Venerables; e il Metropol Parasol, conosciuto come Las Setas, un edificio contemporaneo sul cui tetto si può osservare la città dall’alto. Tra i quartieri più interessanti scopri il Barrio Santa Cruz: vicoli come labirinti, strettissimi, un luogo ormai ritrovo della movida, pieno di locali che servono tapas e versano sangria.

Poi c’è la piazza di Spagna a Siviglia, un capolavoro di stile. Nel 1929 è stato il teatro dell’Expo ed è uno spazio in cui passeggiare volentieri, o prendere una barca, raggiungere il Parco Maria Luisa. Anche il Parco ti permette di entrare in contatto con la città più autentica, per esempio di navigare sul fiume Guadalquivir, oppure entrare nella Plaza de Toros e la Torre dell’Oro. Visitare il Museo dell’Arte e dei Costumi o il Museo Archeologico.
Si può approfittare, se si ha tempo, di visitare il Palazzo della Contessa di Lebrija, un edificio in cui si incontrano armoniosamente il Rinascimento, le influenze arabe e, più di tutto, quelle romane. Resa celebre per la pavimentazione a mosaico, oggi è accessibile ed è possibile anche organizzarci feste private, eventi.

Altro quartiere imperdibile è quello di Triana in cui trovi una delle più caratteristiche birrerie in Calle Betis.
Prendendo un’imbarcazione si può raggiungere l’Isla della Cartuja, legata ai lunghi soggiorni di Cristoforo Colombo durante le sue soste. Attualmente ospita il CAAC, Centro Andaluso di Arte Contemporanea.