Santiago di Compostela

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SANTIAGO DE COMPOSTELA

Santiago de Compostela, questa iconica città che chiude il famoso cammino, è adagiata nella splendida regione della Galizia, che tra le tante somiglia più ai paesi del Regno Unito che a quelli spagnoli.
La Cattedrale è sicuramente il perno di Santiago de Compostela, il luogo sacro in cui è sepolto il Santo Giacomo che ha dato vita a questo sconfinato pellegrinaggio proveniente da tutto il mondo.
Un elemento di grande richiamo è il Portico della Gloria decorato con circa 200 figure scolpite nel marmo di cui è allestita una mostra nel palazzo vescovile de Xelmirez.
Quindi si può girare per la città e raggiungere una piazza particolare, Praza de Obradoiro, cioè dei muratori e tagliapietre. Un luogo silenzioso che lascia storditi davanti all’assenza di bar o ristoranti che di solito animano le piazze di tutto il mondo.
Poi la Praza da Quintana, famosa per la Porta Santa che viene aperta solo negli anni bisestili, questa è adornata da 24 statue bellissime.
Se ti piace guardare come i cambiamenti alterino gli edifici non puoi mancare l’Hostal dos Reis Catolicos: pensato dai Re Isabella e Fernando per accogliere i pellegrini prima e gli orfani e i poveri dopo, oggi è invece un parador, cioè un hotel di lusso.
Un complesso che pure merita di essere visitato è quello composto dal Centro Galiziano di Arte Contemporanea, il Monastero di San Domingos de Bonaval e il parco omonimo. Non solo si può passeggiare, trovare spunto tra le opere di artisti galiziani ma anche entrare in stretto contatto con la cultura galiziana. Qui infatti è ospitato anche il Museo del Popolo Galiziano in cui si fondono le principali tradizioni e aspetti della vita quotidiana.
Un evento da non perdere è la Festa dell’Apostolo, il 25 luglio, a ritmo di cornamuse tipiche chiamate Gaitas. I balli si protraggono lungo le strade e durante la notte. Fulcro della festa è l’Offerta al Santo Giacomo che viene preceduto dal rito dei Botafumeiros, gli incensieri che si trovano nella Cattedrale. Sono grandissimi, vengono scesi dall’alto e fatti dondolare, l’incenso si diffonde ovunque nel transetto minore.